Siamo italiani e per molti di noi il vino è solo quello che si produce nelle immediate vicinanze di casa. Tutt’al più siamo disposti a guardare a qualche etichetta che proviene da una delle numerosi regioni vinicole di culto del Belpaese. Eppure il vino, quello buono, ormai si produce un po’ dappertutto. Anche in quello che noi ci ostiniamo a chiamare “il nuovo mondo”. Australia e Nuova Zelanda, in particolare, per molti appassionati italiani restano mete troppo esotiche per associarle a buoni vini. Ma finalmente abbiamo la possibilità di ricrederci. In questa selezione, in particolare, si trovano quattro bottiglie davvero interessanti. Vini molto diversi tra loro, per vitigno e provenienza, ma accomunati da una cifra stilistica unica e riconoscibile. Vini fatti per essere piacevoli, ricchi e saporiti. Così il favoloso Pinot Noir di Barramundi, una spremuta di frutta in stile australiano, lo Shiraz della South Australia di Hardys WIne, deliziosamente speziato, o il Sauvignon Blanc di Hans Greyl, semplice e aromatico, fino all’inatteso Pinot Grigio di Ohau Wines che riesce a sorprendere per la generosità e il sorso piacevolmente succulento. Facciamo un viaggio, almeno con la fantasia, in queste lontane terre assolate. Sarà ancora più bello ritrovare subito dopo i sapori e i profumi dei vini di casa nostra.
Acquista subito la nostra confezione: Viaggio agli Antipodi
4 Bottiglie
(cod. S7049)
Moderno nella concezione e nell’aspetto, questo Pinot Noir "Aussie" non si ispira certamente ai seriosi modelli della Borgogna. Un vino pensato e prodotto per essere piacevole già dopo pochi mesi dalla messa in commercio. Un vino che gioca tutto sulla ricchezza dei suoi aromi e sulla facilità di beva. La vinificazione è semplice e prevede una macerazione delle bucce che si prolunga per circa una settimana. Per tutto il tempo il cappello viene costantemente tenuto in movimento per favorire tutta l’estrazione possibile di colore e tannini. Dopo la svinatura, segue un affinamento veloce in botte e poi via, in bottiglia. Il risultato? Un rosso rubino acceso e vivace. Un naso riccamente fruttato dove si distinguono chiaramente aromi di ciliegie, fragole, lamponi e una leggera nota di sottobosco. In bocca si ritrova il carattere fruttato percepito in precedenza, con un sottile ricordo di vaniglia che lo rende più intrigante.
Al naso sfiorano aromi di ciliegie, fragole, lamponi e leggere note terrose. Al palato si evidenziano ribes rosso, rabarbaro, viole e sentori di vaniglia.
Uno Shiraz molto tipico. Vino rosso concentrato e ricco di profumi e aromi. Del resto è questo lo stile tipico dei vini australiani. Hardys si trova nella parte meridionale della grande isola/continente. Dove il clima è piuttosto caldo ma dove, grazie alle correnti provenienti dall'oceano, le viti possono godere di una buona escursione termica tra giorno e notte. Condizione questa indispensabile per prolungare la maturazione dei grappoli e portare in cantina uve ricche e sane. Shiraz dal colore rosso rubino vivace ma compatto. Al naso spiccano gli aromi di frutta succosa, dal mirtillo maturo alla ciliegia scura. Sul fondo, come da tradizione per questa uva, una fine sensazione di spezie, pepe e cioccolato fondente. In bocca è altrettanto fruttato, con ricordi nitidi di prugna e frutti di bosco. Ancora spezie, cioccolato e una punta di vaniglia. In complesso si tratta di un vino equilibrato e gradevole che saprà accompagnare con soddisfazione ogni pranzo a base di carne. Magari di canguro.Uno Shiraz molto tipico. Vino rosso concentrato e ricco di profumi e aromi. Del resto è questo lo stile tipico dei vini australiani. Hardys si trova nella parte meridionale della grande isola/continente. Dove il clima è piuttosto caldo ma dove, grazie alle correnti provenienti dall'oceano, le viti possono godere di una buona escursione termica tra giorno e notte. Condizione questa indispensabile per prolungare la maturazione dei grappoli e portare in cantina uve ricche e sane. Shiraz dal colore rosso rubino vivace ma compatto. Al naso spiccano gli aromi di frutta succosa, dal mirtillo maturo alla ciliegia scura. Sul fondo, come da tradizione per questa uva, una fine sensazione di spezie, pepe e cioccolato fondente. In bocca è altrettanto fruttato, con ricordi nitidi di prugna e frutti di bosco. Ancora spezie, cioccolato e una punta di vaniglia. In complesso si tratta di un vino equilibrato e gradevole che saprà accompagnare con soddisfazione ogni pranzo a base di carne. Magari di canguro.
Aromi di mirtillo maturo e ciliegia scura. Al palato si evidenziano note di prugna, spezie al cioccolato. Vino molto equilibrato che trasuda freschi sapori di frutta come la mora, l'amarena e la prugna.
Malborough è una delle aree vinicole della Nuova Zelanda più conosciute e apprezzate. Si trova all’estremo Nord dell’isola meridionale, in una posizione particolarmente interessante per la produzione del Sauvignon Blanc. Vitigno aromatico per eccellenza prodotto nel più piccolo tra i continenti, sviluppa a queste latitudini un carattere estremamente interessante. Vinificato rigorosamente in acciaio a temperatura controllata, il Sauvignon Blanc di Hans Greyl si presenta nel bicchiere di un bel colore giallo paglierino brillante, con riflessi che tendono al verdolino. Al naso spiccano gli aromi più tipici, con note di frutta a polpa gialla, frutta dolce tropicale e una sottile quanto ben evidente nota vegetale. In bocca è fresco, ben bilanciato e soprattutto molto lungo. L’aroma delicatamente fruttato di questo vino persiste in bocca e nel naso per parecchi minuti dopo aver bevuto. Un piacere che non vuole proprio finire.
L'area di Ōhau è perfetta per la produzione di vini freschi e fragranti. Qui, infatti, la stagione calda arriva con calma e le notti, particolarmente fresche, contribuiscono a prolungare la fase di maturazione e a far giungere le uve al momento della vendemmia, senza privarle della loro naturale freschezza. La vinificazione scelta per questo Pinot Grigio della linea "Woven Stone", poi, è pensata proprio per preservare al meglio questa nota vibrante delle uve di partenza. Si fa particolare attenzione al controllo della temperatura, ovviamente, ma si sceglie anche di usare una particolare gamma di lieviti selezionati capaci di valorizzare l'aspetto aromatico dell'uva di partenza. Il risultato è qui da provare. Pinot grigio generoso e aromatico, dal sorso piacevolmente succulento. In bocca è morbido e bilanciato, rotondo, con una dolcezza raffinata e sottile.
Pinot grigio generosamente aromatico, succulento; al palato è morbido e bilanciato, rotondo, con una dolcezza raffinata e sottile, dal carattere potente.
Se vuoi acquistare Viaggio agli Antipodi di con pagamenti sicuri. Svinando ha oltre 50.000 clienti soddisfatti. Oltre a Viaggio agli Antipodi di potrebbero interessarti anche altri nostri vini in pronta consegna