Francesco Valenti ha fondato l’Azienda nel 2000 forte dell’amore per il suo territorio dalle tradizioni vinicole millenarie. Dopo aver piantato le prime barbatelle selvatiche, ha selezionato nel tempo le più antiche e tipiche marze di Moscato di Noto e Nero d'Avola, a cui ha poi affiancato lo Chardonnay, vitigno internazionale a bacca bianca che in Sicilia sa dare risultati decisamente interessanti. Francesco si è concentrato prima sulla scelta dei vitigni, poi sul recupero delle tecniche tradizionali di coltivazione e di vinificazione, e infine sulla produzione artigianale in quantità limitata (appena 1.500 bottiglie disponibili all'anno per il Trebacche) di vini di altissima qualità capaci di trasmettere la sua personalità e quella antica e inimitabile della Valle di Noto. I vigneti dell'Azienda Valenti si trovano in contrada Gisira, nel cuore del territorio della splendida Noto. La buona esposizione dei terreni e la loro particolare ricchezza di potassio e di humus creano le condizioni ottimali per la coltivazione della vite. Il nome del Trebacche si ispira a un luogo a cui Francesco è particolarmente legato, la Grotta delle Trabacche, che, scavata nella roccia calcarea di Ragusa in un terreno di proprietà della famiglia Valenti, racconta 2000 anni di storia siciliana. Qui due sepolture monumentali sorprendono per l'elegante foggia a baldacchino (Trabacche, da cui il nome del vino) come a fungere da ponte tra l'abisso del sottosuolo e il terreno di superficie.