Quando il mese di agosto volge al termine, nei vigneti in località Zell arriva il momento di vendemmiare le uve destinate a produrre questo interessante Metodo Classico Brut Rosé. Uve di Pinot Nero, selezionate accuratamente e vendemmiate a mano in piccole casse. Dopo una breve macerazione sulle bucce a bassa temperatura, per estrarre il caratteristico colore, le uve vengono sottoposte a pressatura soffice per ottenere il mosto fiore utilizzato per la produzione del vino base. Poi, nella primavera successiva alla vendemmia, i vini ottenuti vengono selezionati e assemblati nella cuvée di base. Zell Rosé rimane sui lieviti per almeno 24 mesi prima di essere sboccato, scoprendo uno spumante caratterizzato da un colore rosa tenue, con un perlage fitto, fine e persistente. Al naso risulta elegante, fruttato, fresco e fragrante, con un leggero sentore di lievito. In bocca, invece, unisce freschezza, eleganza e buona persistenza. Perfetto come aperitivo, può tranquillamente accompagnare tutto un pasto. Buono con il pesce, ha carattere e struttura sufficiente per reggere il confronto con piatti a base di carni bianche delicate. Da provare con un delicato ragù di coniglio.
Di anni ne sono passati quasi 70 da quando, era il 1956, undici agricoltori trentini decisero di unire le loro sorti per dare vita alla Cantina Sociale della città. La data precisa è il 17 ottobre e nei documenti ufficiali si legge: “l’oggetto della Società è il miglioramento morale ed economico dei soci nel promuovere, mediante le opportune iniziative, l’incremento della loro produzione viticola e col provvedere alla lavorazione e alla vendita in comune del prodotto”. Oggi come allora, l’unione fa la forza e l’aggregazione in una struttura cooperativa permette anche ai produttori più piccoli di affrontare il mercato traendone profitto. La gamma della cantina comprende vini ottenuti dai classici vitigni autoctoni, come il Marzemino e il Teroldego, ma soprattutto alcuni eccellenti spumanti metodo classico, TrentoDOC.
Trentino Alto Adige 
