Perché rinunciare al piacere di un buon Prosecco mentre si pranza o si cena? Solo perché nella sua formula tradizionale questo eccellente spumante ha una leggera punta di dolcezza di troppo? Problema risolto con questo Erres, Valdobbiadene DOCG proposto da Serre di Pederiva in una inedita versione Brut Nature. Con pochi, pochissimi zuccheri residui, senza per questo perdere in piacevolezza e facilità di beva. Giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, questo Prosecco Superiore ha una spuma soffice e persistente, ben alimentata da un perlage fine e incessante. Al naso dominano le note di frutta fresca e fiori estivi. In bocca, invece, è fresco e croccante. E’, sottolineano i suoi produttori, lo spumante ideale per i palati esigenti ma soprattutto per chi vuole provare nuove esperienze gustative. Ottimo come aperitivo, non ha problemi ad accompagnare tutto il pranzo. Buono con primi a base di pesce, come uno spaghettino allo scoglio, sa accompagnare bene anche piatti delicati di carne bianca. Da provare, ad esempio, con il classico pollo arrosto.
Quella di Serre di Pederiva è una bella storia di famiglia. Una delle tante di emigranti, costrette ad abbandonare le proprie terre per andare a cercare fortuna nel mondo. Ma poi tornati al proprio paese per ri-acquistare le proprie terre e realizzare il sogno di metter su famiglia nei luoghi amati. In questo caso ci troviamo sulle colline di Valdobbiadene e i protagonisti della storia sono Camillo Pederiva e Rosa Mattiola che, nel 1956, riuscirono a coronare il proprio sogno acquistando degli appezzamenti dai conti Brandolini d’Adda intorno a Combai di Miane. Seguirono anni di intenso lavoro per rimodernare i rimettere in ordine i vigneti. Ma oggi, grazie anche all’impegno dei due figli, Luca e Marco, l’azienda ha raggiunto standard qualitativi eccezionali.