Il Catarratto è uno dei vitigni storici e più caratteristici della Sicilia. Grazie alla sua grande produttività, nel corso del 900 è stato uno dei vitigni più utilizzati, in purezza o insieme al Grillo e all’Inzolia, per la produzione del Marsala. Tradizionalmente coltivato ad alberello, è in grado di raggiungere molto bene il giusto livello di maturazione delle uve. Il Catarratto può dare vini interessanti, dotati di vivace acidità, una nota alcolica contenuta e una nitida vena minerale. La versione proposta qui da La Valle della Luna, rispecchia perfettamente la natura di questo vitigno. Vinificato in acciaio a temperatura controllata, prima di essere imbottigliato questo vino affina sui propri lieviti per un periodo di almeno 5 mesi, acquisendo una maggiore complessità e ricchezza in termini di aromi. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso è facile percepire sentori che spaziano tra fiori d’arancio e agrumi. Poi pesca bianca e delicati note di spezie dolci. In bocca è pieno, sapido e fresco. Perfetto con gli antipasti, sia di mare che a base di affettati, è un bianco che sa reggere il confronto sia con piatti a base di pesce che di carne, purché delicate.