Un vino di grande impatto per un territorio ancora da scoprire: sveliamolo sorso dopo sorso con il San Valentino. La tradizione vitivinicola della famiglia Cirulli nasce in Abruzzo nel lontano 1861, quando il bisnonno di Valentino inizia a coltivare la vite e l'olivo. Erano tempi in cui l'agricoltura promiscua serviva a soddisfare l'autoconsumo e un piccolo commercio per la sopravvivenza. Da allora la famiglia Cirulli si è dedicata con cura e passione all'arte di fare il vino con attenta dedizione al territorio e il rispetto per l'ambiente. Da questa tradizione nasce la passione di Valentino che intorno alla fine degli anni '80, dopo un percorso da ricercatore, prima all'Istituto di Chimica Agraria a Roma, poi all'Istituto Sperimentale per l'Enologia di Asti, decide di tornare a coltivare la terra. Nel 2007 Valentino inaugura la Cantina a Ficulle, un sogno che diventa realtà in uno dei contesti territoriali piu' vocati dell'orvietano, dove la vite cresce da epoche remote etrusche e romane. La scelta di applicare un regime biologico alle Aziende Cirulli, nasce qualche anno fa per volere specifico di Valentino. E' una consapevolezza maturata negli anni, dopo un lungo percorso come chimico agrario. Il legame verso la terra, la presa di coscienza di una necessaria sostenibilità agronomica, lo avvicinano a scelte biologiche in un certo senso lontane dalla sua formazione, ma vicine alle radici di famiglia e a quella storia e tradizione a lui tanto cara.