Il Sale della Terra, Nero di Troia Puglia IGT, è il vino che meglio rappresenta il legame fra la famiglia di Tuccio e la Puglia. Di grande equilibrio ed eleganza, è un rosso biologico che nasce da una lavorazione in purezza del secondo grande vitigno a bacca nera della regione Puglia. Il Nero di Troia è fra le varietà più coltivate in Puglia., in particolare in Daunia, tra la provincia di Foggia e la zona a nord di Bari. Le sue origini sono certamente molto anche, anche se sono avvolte nel mistero. Per alcuni il suo strano nome fa riferimento a Diomede, eroe della guerra di Troia, che probabilmente lo portò in Puglia. Altri, invece, ritengono che il suo nome faccia riferimento al piccolo borgo di Cruja, sulle coste albanesi, che in vernacolo si chiamava Troia. La vendemmia è manuale e avviene nella seconda settimana di ottobre. Dopo la trasformazione, il vino passa in botti grandi da 30 ettolitri, dove matura per circa 24 mesi. Termina poi l’affinamento con altri 12 mesi in bottiglia. Vino estremamente territoriale, il suo colore è rosso rubino. Al naso stupisce per i profumi di frutta matura, spezie e leggera tostatura. In bocca, invece, ha struttura potente e una bella freschezza. Molto persistente, termina con una finissima nota di vaniglia. Vino da stappare quando il menù prevede primi e secondi piatti di terra, è perfetto in particolare con le carni alla brace. Per gli amanti della tradizione, in Puglia viene spesso proposto con le classiche orecchiette con ragù, o con il maialino al latte con patate cotto sotto alla cenere.