Il Pecorino Offida DOCG “Veronica” de Le Caniette è un sorso di autenticità marchigiana. Ma procediamo con ordine. Il Pecorino è un vitigno autoctono, la cui riscoperta nel Piceno è una storia affascinante. Si narra che il suo nome derivi dall’usanza dei pastori di portare i loro greggi a pascolare nei pressi dei filari, incuranti delle uve che venivano brucate e che oggi danno vita a un vino così unico. Cresce su terreni sciolti e calcarei che, uniti alle brezze marine che risalgono dalle vicine coste e al microclima collinare di Ripatransone, contribuiscono a esaltare la sua personalità. Siamo in una delle zone più vocate delle Marche, tra colline che si tuffano a picco sul mare, e dove la viticoltura ha una tradizione millenaria. La vendemmia avviene manualmente, selezionando solo i grappoli migliori. Segue una vinificazione delicata che ha inizio con una fase di riposo in celle frigorifere per preservare la freschezza aromatica. L'affinamento del "Veronica" è un altro dettaglio cruciale: il vino matura per sei mesi in barrique usate e in serbatoi d'acciaio. Questo passaggio gli conferisce non solo struttura, ma anche una sapidità e un'intensità inconfondibili, senza che il legno risulti troppo invadente. Nel calice si presenta di un colore giallo paglierino, vivace e brillante. Al naso è intenso e fruttato. In bocca è pieno e vibrante. La spiccata freschezza e una gradevole sapidità trovano un equilibrio perfetto con il bel corpo di questo bianco marchigiano, rendendolo piacevolmente beverino e persistente. Grazie alla sua struttura e acidità, questo bianco ha un buon potenziale di invecchiamento. Con il tempo il suo profilo aromatico si arricchirà di note più complesse e terziarie, guadagnando ulteriore eleganza.