Occorrono almeno 4 anni di maturazione sui lieviti a questo Champagne per diventare l’Extra Brut Jacquart. Lo completa un dosaggio minimo, circa 4 grammi di zucchero per litro, che permette di ottenere un vino piacevolmente secco e “gastronomico”, perfetto cioè per accompagnare pranzi e cene raffinate. Nasce da un assemblaggio composto da 40% di Chardonnay, 35% di Pinot nero e 25% di Meunier. Circa i due terzi della cuvée di base è composta da vini dell’annata, mentre il rimanente terzo deriva da vini di riserva. Nel bicchiere si presenta di un bel colore brillante, giallo pallido con sfumature dorate e riflessi di giada. Appena versato, al naso offre sentori di fiori, come tiglio, giglio e acacia, che si intrecciano a note fresche di agrumi di bergamotto e scorza di limone. Poi richiami netti di mandorle sgusciate, frutta fresca, come pera, ciliegia, mela e mela cotogna, e spezie, con accenti di caffè e torrefazione. In bocca si rivela lussureggiante, generoso e fresco, con una bella cremosità e carattere da vendere. Il finale è etereo, con aromi di agrumi e iodio che offrono una bella acidità e una sottile sensazione sapida.