San Valentino: vino e cioccolato per una serata indimenticabile

San Valentino è una festa speciale dedicata all’amore e al bello di volersi bene. Per molti, questa è l'occasione perfetta per una serata romantica a due. E cosa potrebbe essere più romantico del vino e del cioccolato? Ecco qualche consiglio interessante per una Festa degli Innamorati… dolcissima!

San Valentino e cioccolato: un’accoppiata immancabile

Il primo passo per abbinare vino e cioccolato è riconoscere le innumerevole sfumature di gusto del secondo. I linea di massima - per fare una prima macro distinzione - il cosiddetto “cibo degli dei” si può catalogare in cioccolato al latte, bianco, fondente ed extra fondente.

I vini da abbinare al cioccolato al latte

Il cioccolato al latte è ideale per chi ama il lato più dolce e meno complesso di questo ingrediente. La percentuale di cacao presente raggiunge una soglia minima del 25%, che permette a chi lo gusta di percepire le note calde e corpose del cacao, senza farsi frenare dalle sfumature più amare. Una scatola di cioccolatini al latte semplici sono un vero e proprio evergreen per un San Valentino all’insegna del romanticismo, da abbinare con un buon vino da fine pasto.

La scelta può ricadere su un Vin Santo del Chianti DOC, un prodotto che non si sposa bene solamente ai tradizionali cantucci toscani, ma che sa come esaltare i sentori del cioccolato al latte senza metterli in ombra. Lo fa con la sua notevole carica zuccherina, ottenuta grazie al periodo di appassimento a cui gli acini vengono sottoposti, e con sentori ammalianti di spezie e frutta candita. Al palato conferma tutta la propria amabilità con un gusto pieno, morbido e caldo.

Cioccolato bianco, quale vino scegliere?

L’ingrediente principale del cioccolato bianco è il burro di cacao, che conferisce al prodotto il tipico color giallo pallido elegante. Tra i migliori prodotto con cui gustarlo non si può non menzionare lo Zibibbo, che porta nel calice tutti gli aromi della propria terra, a partire dai sentori di agrumi e mandorle, tanto rappresentativi della Sicilia, fino alle note di albicocca. Con il suo colore giallo ambrato, lo Zibibbo si dimostra fin dal primo sguardo un vino deciso, ma solo l’assaggio rivela davvero tutta la sua potenza aromatica, grazie a una dolcezza leggermente ammandorlata che persiste in un finale elegante. 

Cioccolato fondente, cosa bere con l’amaro in bocca

Con questo prodotto si passa a un livello organolettico più particolare, dovuto all’aumento della percentuale di cacao. I sentori sono dunque più amari, mentre il livello di dolcezza del prodotto cambia a seconda del tipo specifico (attorno al 50% per il fondente, dal 70% in su per l’extra fondente). Di fronte a questo profilo gustativo cambia anche la scelta dell'abbinamento: vino rosso e cioccolato fondente vanno infatti a braccetto, soprattutto se il primo presenta una buona struttura e complessità, come un Marsala Superiore, dalla personalità grintosa e dalla gradazione alcolica piuttosto alta. Questo vino ottenuto da uve di Nero d’Avola, sprigiona nel calice una notevole intensità aromatica, arricchita dal periodo di affinamento in botti di rovere. In seguito a questa fase si ottiene un intenso profumo fruttato, nel quale spiccano sentori di ciliegia e marasca.

Il miglior vino da abbinare al cioccolato fondente extra, non è invece un vino in senso stretto, ma un amaro prodotto con uve Barolo, ossia il Barolo Chinato. Ottimo come digestivo a fine pasto, accompagna alla perfezione il cioccolato extra fondente con i suoi aromi speziati dall’innegabile eleganza. Non mancano sentori fruttati e agrumati, seguiti all’assaggio da un gusto caldo e vellutato.

Un abbinamento dal cuore tenero: vino e cioccolatini farciti

Chi pensa che a San Valentino il cioccolato sia un dono banale e poco personalizzato, potrebbe doversi ricredere. La gamma di ingredienti che si possono utilizzare per le farciture dei cioccolatini è infatti vastissima.

Per chi ama i contrasti di sapore tra dolce e aspro, risulta per esempio perfetta una scatola di cioccolatini con ripieno al lampone. Un buon candidato per questo ruolo è un vino effervescente capace di esaltare tutti i sentori senza sopraffarli. Si adatta bene a questo compito un calice di Prosecco (meglio se Brut). Il bouquet è aromatico, fruttato e fresco, dal quale emergono soprattutto sentori di frutta bianca, come mela, pera e pesca, uniti a note di agrumi. In bocca è altrettanto fresco e vivace, grazie a una punta di acidità che lo contraddistingue.

Altrettanto gettonati sono i cioccolatini al caffè; abbinare caffè è vino non è facile, ma è tutt’altro che impossibile: il retrogusto leggermente amarognolo e persistente di questi dolcetti desidera al proprio fianco un prodotto aromatico e intenso, dolce e dal profilo poco acidulo, come un Passito Naturale di Pantelleria. Morbido e caldo al palato, con le sue note amabili di albicocca e frutta secca e candita che si sprigionano anche all’olfatto, porta in tavola tutta la passione e il calore del Sud, smorzando i toni più austeri del caffè con una naturale dolcezza, data dall’appassimento al sole delle uve di Zibibbo.

Il vino giusto quando il ripieno è speziato

San Valentino è il giorno dell’amore e del romanticismo, sì, ma con un cioccolatino si può comunicare anche passione, soprattutto se aromatizzato al peperoncino, la spezia afrodisiaca per eccellenza.

Un buon superalcolico rappresenta l’abbinamento ottimale, ma chi desidera stappare anche una bottiglia di vino per festeggiare questa ricorrenza può contare su un vino dalla vivace effervescenza e dall’anima dolce, come un Lambrusco, capace di tenere a bada il calore del peperoncino, alleviando il palato con la sua spuma vivace e i profumi di frutta rossa e spezie.

Altro ingrediente particolarmente apprezzato in abbinamento al cioccolato è lo zenzero, con i suoi sentori freschi e piccanti al tempo stesso. In questo caso quello che ci vuole è un Metodo Classico, come un Franciacorta. In questo spumante eccezionale spiccano i sentori di lievito tipici della doppia fermentazione e le note ammalianti di frutta a polpa bianca. Al palato è invece fresco, morbido e leggermente acidulo, perfetto per sciacquare i sapori forti dello zenzero dal palato.

Ora che conosci come abbinare al meglio vino e cioccolato, preparati per la festa degli innamorati grazie alla selezione di Svinando!