Raposo è un interessante vino de La Rioja che nasce da un assemblaggio tutto spagnolo tra uve di Tempranillo e Graciano. Se il Tempranillo è piuttosto comune, il Graciano è una piccola chicca enologica, parente spagnolo del Cagnulari coltivato in Sardegna. In Spagna è coltivato in una zona molto limitata, come ideale complemento al Tempranillo per la sua capacità di invecchiare bene. Non a caso nella Rioja la superficie destinata a questa uva è aumentata in modo significativo negli ultimi anni. In questo caso i vigneti si trovano a circa 500 metri sul livello del mare, Villabuena de Alava. Qui i terreni sono decisamente calcarei e donano una particolare nota minerale ai vini prodotti. Dopo una lenta fermentazione spontanea, questo rosso affina per circa un anno in ampie botti per poi essere imbottigliato senza filtrazioni né chiarifiche. Colore rosso rubino, al naso si possono percepire sentori fruttati, in particolare di ciliegia. In bocca, invece, si scopre un vino intenso e strutturato, concentrato e potente. Ottimo in abbinamento con carni rosse e selvaggina, è un vino che, nonostante lo spessore, si lascia bere con piacere.