Gewürztraminer: Alsazia o Alto Adige?

Una bella interpretazione di uno dei vitigni più importanti coltivati in Alsazia, il Gewürztraminer. Le uve, dopo la raccolta, fermentano a una temperatura compresa fra i 18 e i 24 °C per estrarre tutto il profumo e la ricchezza di sapori dell’uva di partenza. Nel calice si presenta di un bel colore giallo paglierino intenso, con riflessi verdastri che rivelano la freschezza del vino. Al naso stupisce con profumi fini ed eleganti che si sviluppano attorno alle più tipiche note varietali di frutta, miele di acacia e fiori freschi. In bocca non delude. E’ un vino dotato di un buon corpo, non eccessivo, morbido ed elegante. Piacevole è l’acidità che accompagna il sorso e rende il vino adatto anche a un abbinamento gastronomico.

Partiamo dal territorio: l’Alsazia. Siamo nel Nord della Francia. Confine orientale. A pochi chilometri si trova la Germania con la sua Mosella. Ci troviamo in un angolo d’Europa dove i vini sono prevalentemente bianchi e dove i vitigni che crescono meglio sono quelli che amano un clima freddo. Come il Gewürztraminer che qui Hospices de Colmar propone in una versione particolarmente ricca, prodotto con uve provenienti da un vigneto di oltre 40 anni di età. Secco ma non eccessivamente, questo vino si presenta nel calice di un bel colore giallo dorato. Al naso, poi, rivela tutto il suo potenziale aromatico, con una nota dolcemente fruttata che ricorda la frutta candita. In bocca, infine, la nota piacevolmente dolce di questo bianco si fonde bene con un mondo di spezie. Perfetto equilibrio in tutte le sue componenti, questo vino si presta a più di una occasione. Buono come aperitivo, può anche essere proposto in abbinamento con formaggi saporiti o con piatti leggermente piccanti. Ottimo, per esempio, con le specialità della cucina orientale.

Il Traminer Aromatico, già conosciuto nel tredicesimo secolo, oggi è sicuramente il vino altoatesino più famoso. Gli esperti sono ormai concordi nel pensare che la sua origine sia proprio l’Alto Adige, e per la precisione il piccolo paese di Termeno, o Tramin, località dalla quale prende comunque il nome. Vino aromatico, prodotto con uve accuratamente selezionate dall’enologo e proveniente dai ripidi pendii che circondano Bolzano, nasce da una macerazione breve delle uve a cui segue una pressatura soffice e la fase di fermentazione, in acciaio a temperatura controllata. Tutto è fatto per rispettare al massimo il frutto di partenza. Ceslar, Gewürztraminer Alto Adige DOC proposto da Cantina Bolzano, nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso colpisce per l’eleganza dei suoi profumi che richiamano i petali di rosa, i litchi, il pompelmo, il lime, ma anche i chiodi di garofano e la cannella. Un vino estremamente gratificante, che in bocca risulta pieno e complesso. Ma anche morbido e con una piacevole freschezza. E’ il vino da stappare sicuramente quando il pranzo o la cena prevede piatti a base di crostacei. E’ perfettamente adatto anche ad accompagnare preparazioni dal gusto piacevolmente speziato, tipiche della cucina asiatica.

Non puoi pensare all’Alto Adige senza immaginare a un fresco calice di Traminer Aromatico, o meglio di Gewürztraminer, con il suo corredo inconfondibile di petali di rosa, litchi, chiodi di garofano e frutti tropicali. Vitigno autoctono dell'Alto Adige con fama internazionale, il Traminer Aromatico di Cantina Merano gode a pieno del particolare microclima delle vigne da cui proviene e dell’attenta riduzione della resa. Vigneti tra Lagundo, Tirolo, Labers e Lana, tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare, con piante che hanno un’età media tra i 10 e i 15 anni. In cantina la lavorazione inizia con una fase di macerazione a freddo della durata di 12 ore, a cui segue la fermentazione alcolica, a temperatura controllata, in piccoli serbatoi in acciaio Inox e una maturazione sui lieviti di 6 mesi. Nel bicchiere si presenta di un bel colore vivace paglierino, con riflessi muschiati. Il bouquet, ampio e avvolgente, richiama i fiori, con note di rose, menta e melissa. In bocca, invece, è armoniosamente fresco, con una bella morbidezza e un aroma ben equilibrato. C’è chi lo ama come aperitivo e chi invece apprezza la sua naturale morbidezza per contrastare ricette piacevolmente speziate come quelle tipiche della cucina asiatica. Per i più goduriosi, però, l’abbinamento giusto è senza dubbio quello con i crostacei.