Per ordini telefonici e info ›› 011 19467821
Spedizioni gratuite con 6 bottiglie
Questa volta non lo abbiamo solo selezionato ... ma è proprio fatto dal nostro Gianpiero » Scopri il Clandestino Valtriversa (-30%)
Accedi al tuo account
Sei già registrato? Accedi qui
Entra anche tu nel Wine Club. Accedi alle offerte riservate!
Offerte esclusive con sconti fino al 50% e ogni giorno un nuovo vino
Eleganza e tradizione: ecco il Rebo Dorigati riassunto in due parole. Un vitigno che racconta la storia della Piana Rotaliana, da cui nasce un rosso delicato, vellutato, incredibilmente profumato, di facile beva, pronto a soddisfare anche i palati più difficili. Un vino che vi conquisterà.
Da Luigi a Pio, a Giovanni ed Emilio, a Franco e Carlo, ed infine, a Michele e Paolo: ecco la storia di Cantine Dorigati in otto nomi. Cinque generazioni che in oltre 150 anni hanno scritto un pezzo della storia vitivinicola trentina, qui a Mezzocorona, nel cuore della Piana Rotaliana. E proprio nel segno del Rebo questa storia si fa particolarmente avvincente. Negli Anni 40 il genetista e agronomo Rebo Rigotti perfezionò, presso l’Istituto agrario di San Michele all’Adige, un incrocio tra teroldego (vitigno a bacca scura principe della zona) e merlot. L’incrocio venne battezzato con il suo nome, e i Dorigati furono tra i primi a credere nella nuova varietà, che hanno accompagnato nella sua ascesa fino all’ottenimento della DOC nel 1996. Il Rebo unisce alla fragranza e ai profumi del teroldego la struttura importante del merlot, e nell’interpretazione di Cantine Dorigati si arricchisce di tratti di grande equilibrio e finezza. Eleganza e tradizione, dicevamo: proprio su questi 2 pilastri “l’azienda-famiglia” ha costruito anche la sua nuova immagine, con etichette di nuova concezione, ma che si ispirano a un’antica etichetta di Teroldego del 1908, e nuove bottiglie, dalle forme più sinuose rispetto alle bordolesi utilizzate in precedenza.
Bruno Giacometto valorizza una delle zone più caratteristiche dell’Alto Piemonte. Grazie al suo impegno nasce un Erbaluce netto, fragrante, dalle nuance delicatamente fruttate, con un corpo snello ma appagante. Le caratteristiche note erbacee e spigolose dell’Erbaluce lasciano il passo a toni più dolci e smussati, che invitano al sorso.
Diciamocelo: nella terra del Barolo e del Barbaresco, un vino bianco non ha vita facile. Anzi, fino a non molti anni fa, nella gran parte del Piemonte il solo accostamento della parola vino a una tonalità cromatica diversa dal rosso, suonava come un qualcosa di esotico, se non insensato. Eppure, già nel 1606, Giovan Battista Croce parlava di un’uva che chiamava poeticamente “alba lux”: “Erbalus è uva bianca così detta, come Alba luce, perché biancheggiando risplende: fa li grani rotondi, folti e copiosi, ha il guscio o scorza dura: matura diviene rostita e colorita e si mantiene sulla pianta assai”. Quattrocento anni dopo, qui dove le morene separano il Piemonte dalla Valle d’Aosta, e i fichi d’India si alternano alle betulle, Bruno Giacometto ha fatto dell’Erbaluce di Caluso un’arte. Prima di lui, papà Giuseppe e mamma Nella hanno avuto la soddisfazione, nel 1967, di vedere il Caluso Passito premiato con la concessione della Doc. Bruno ha preso le redini nel 2001. E nel 2010 la ciliegina sulla torta: il riconoscimento della Docg, nelle tre versioni fermo, spumante Classico e passito. La filosofia di Bruno guarda con un occhio alla tradizione e con l’altro al futuro: rispetto dei canoni unito alle tecniche più innovative, come la criomacerazione, che enfatizza l’espressione degli aromi.
Tipologia | Rosso fermo secco DOC |
Provenienza | Trentino – Alto Adige |
Uve | Rebo 100% |
Sensazioni | Colore rosso rubino con riflessi violacei; naso molto espressivo, con note di frutti di bosco, fiori rossi e sfumature leggermente speziate e vegetali; bocca leggera e snella, finale con acidità viva |
Tipologia | Bianco DOCG |
Provenienza | Piemonte |
Uve | Erbaluce 100% |
Sensazioni | Colore giallo paglierino cristallino; al naso tipica nota minerale e accenni fruttati di pera; bocca fresca e finale piacevolmente acidulo |
* Lo sconto è calcolato rispetto al prezzo al pubblico così come indicato dal Produttore ovvero come risultante da rilevazioni di mercato.